Manifesto Brutal è nato il 1° dicembre 2019 al MACRO ASILO, abitava la pandemia prima che il mondo se ne accorgesse.
Manifesto Brutal è una performance, un libro, una radio.
RADIO BRUTAL una tra le contraddizioni del manifesto: ricerca balbettante, viaggio poetico-sonoro che si nutre dell’interferenza, del furto, del canto, del bordo.
In questi giorni, in forma ancora altra, impercettibile, cartacea e sonora, Manifesto Brutal appare in artist run Yerevan Biennale/ Chaosmic spasm. Essere ovunque per non essere da nessuna parte.
Giornata due o del frantumarsi / feat Marco Fellini e il suo Helsingør
Immagini: Kino 75 – Jack Smith / Venezia / Iranian Woman’s liberation movement / BUS 501 /Oreste Scalzone con Corrado Chiatti nelle strade di Parigi / tra gli scarabocchi / ancora in Salento.
Musica: Anonimo, Dahabra, Uto Ughi, Dirty Projectors, Noran Sisters, Elettronoir, Assurd, Duo Bottasso
Testi: Bertold Brecht, Marco Fellini, Pier Paolo Pasolini, Nina Cassian, Vivian Lamarque, Antonia Pozzi
Giornata due o del frantumarsi / feat Marco Fellini e il suo Helsingør
Immagini: Kino 75 – Jack Smith / Venezia / Iranian Woman’s liberation movement / BUS 501 /Oreste Scalzone con Corrado Chiatti nelle strade di Parigi / tra gli scarabocchi / ancora in Salento.
Musica: Anonimo, Dahabra, Uto Ughi, Dirty Projectors, Noran Sisters, Elettronoir, Assurd, Duo Bottasso
Testi: Bertold Brecht, Marco Fellini, Pier Paolo Pasolini, Nina Cassian, Vivian Lamarque, Antonia Pozzi