Mappatura vocale di Roma e invasione dell’arte nello spazio urbano.
L’artista presenta “Postcards from Rome”, in cui la città è chiamata a esprimersi collettivamente in un’opera dove la voce rispecchia il territorio e le sue sfaccettature, e dove l’unicità di ciascuno, nelle singolarità vocali, del proprio volto e della storia vissuta, sono parte integrante e necessaria di questo progetto partecipativo.
Il progetto, realizzato al MACRO Asilo, avrà una sua prosecuzione nell’ambito delle attività promosse dal Museo delle periferie.