Scuola e territori a confronto nelle periferie
Coordinatrici ELENA DE FILIPPO e MILENA PISCOZZO
Nella narrazione corrente si è portati a pensare ai quartieri periferici, e alle scuole ivi collocate, come a immutabili contesti di disagio e di degrado. Nell’immaginario collettivo prevale una rappresentazione che associa la periferia urbana a conflitto, povertà
e fragilità.
Occorre, pertanto, attivare una comunità resiliente in grado di socializzare il territorio, di rivedere i parametri del suo fare alleanza tesa a definire una comunità educante in grado di non lasciare indietro nessuno, anche con il rafforzamento dei legami e della co-progettazione con altri segmenti dell’agire istituzionale che impattano in modo diretto e indiretto sull’accessibilità della scuola e dei suoi spazi (trasporti, manutenzione aree verdi e edilizia scolastica, ecc.).
con la partecipazione di
SABINA BANFI, direttrice Servizi Educativi del comune di Milano
CLELIA CAIAZZA, dirigente Ufficio IV “Disabilità, scuola in ospedale e istruzione domiciliare e integrazione alunni stranieri”, Direzione generale per lo Studente, l’Inclusione e l’Orientamento scolastico
ANNAMARIA CAPRA, dirigente scolastica, IC Da Vinci – FranK, Torino
ELENA DE FILIPPO, presidente cooperativa Dedalus, docente di sociologia delle migrazioni all’Università di Napoli Federico II
MARINA IMPERATO, dirigente scolastica MI – Ufficio III – DGOSVI
ANNAMARIA PALMIERI, assessora all’Istruzione del comune di Napoli
FEDERICA PATTI, architetta e ricercatrice, co-fondatrice del gruppo Scuola Patrimonio Urbano
MILENA PISCOZZO, dirigente scolastico dell’I. C. “Riccardo Massa” di Milano,
membro del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione